il mondo di

Merenda sinoira

Conosciamo insieme le province di Cuneo e Torino

Nel video qui accanto, vedi cosa contiene la scatola di “Merenda Sinoira”, il nostro gioco sui cibi tipici della Granda.
Ma nella scatola c’è dentro molto che non vedi, almeno non subito: qui dentro c’è tutta la Granda.

La Granda che mangia tanti cibi buoni, quella delle passeggiate sotto ai portici, la Granda delle piccole aziende agricole, degli imprenditori che vivono per la loro attività, la Granda delle cascine, dei vicoli antichi, la Granda dei campi, degli alpeggi, degli angoli nascosti, dei paesini sulle colline, la Granda della domenica mattina in piazza, delle Chiese affollate, del bar e delle osterie, la Granda delle sagre, delle Pro loco, la Granda che è grande a tutti gli effetti e ti sorprende sempre con la bellezza delle sue colline e montagne. La Granda da cui fatichiamo a staccarci e a cui torniamo appena possibile.
La Granda che è la nostra bellissima casa.

Per raccontartela meglio, abbiamo creato questa pagina speciale che arricchiremo strada facendo. Ti diamo il benvenuto nel nostro piccolo pezzo di Granda sul web!

Cosa trovi

in questa pagina

Cucina torinese e cuneese

Approfondimenti sul dialetto, sulla storia e sulle curiosità legate piatti più famosi della tradizione e alle pietanze della Granda. E anche le ricette per replicarle perfettamente.

Sagre nella zone di Cuneo e Torino

Gli eventi enogastronomici più famosi e caratteristici della Granda, per scoprire i sapori più autentici nelle località che ne custodiscono tutti i segreti.

Le origini della merenda sinoira

Che cos’è la merenda sinoira?

La merenda sinoira è un pasto freddo, più o meno frugale, che si consuma in Piemonte verso le cinque del pomeriggio e si prolunga fino all’ora di cena e, spesso, la sostituisce. La madre di tutti gli apericena del mondo!

Cosa vuol dire "sinoira"?

Sinoira deriva da sin-a, che in piemontese significa cena: infatti si colloca proprio tra l’orario dello spuntino pomeridiano e quello del pasto serale. Questa usanza in origine veniva praticata dai contadini durante le lunghe giornate di lavoro estive o nel periodo della vendemmia, quando fra le 17 e le 18 avevano bisogno di rifocillarsi per poter continuare a lavorare fino al calar del sole. Solitamente i cibi che si portavano erano dettati dalla praticità di poter essere mangiati in modo veloce senza bisogno di sedersi a tavola: il pane, i salumi, i formaggi, i sottaceti e un buon vino. Poi nel tempo è andata arricchendosi, e allora si aggiunge ciò che di goloso si ha in dispensa. Ma l’ingrediente fondamentale è pur sempre la convivialità.

La collaborazione con SlowFood Monregalese

n questo progetto ci siamo avvalsi della preziosa collaborazione con SlowFood, condotta del Monregalese. Da sempre sono molto attenti a promuovere e portare avanti la conoscenza della cucina del territorio, delle tecniche di allevamento e coltivazione.
I “Presidi SlowFood” sono quello strumento che permette ai prodotti di eccellenza di essere valorizzati nel miglior modo, così da scongiurarne la scomparsa nel tempo. Noi ci rispecchiamo nella passione che ci mettono nel loro lavoro e ci sentiamo onorati per questa collaborazione. Insieme a SlowFood Monregalese abbiamo identificato quelle materie prime e quelle ricette considerate davvero il massimo della nostra cucina tradizionale. Vogliamo ringraziare personalmente le figure di Andrea Blangetti e Rossella Briano, responsabili della condotta, per la disponibilità.

Vi consigliamo di seguirli: facebook.com/condotta283 e instagram.com/slow_food_monregalese

Cucina piemontese nelle zone di Torino e Cuneo

I piatti della Granda non derivano dallo studio di grandi chef, non escono dalle cucine di ristoranti stellati, ma nascono dalla terra, dalla fatica dei contadini.
I cuneesi hanno sempre dovuto fare i conti con una vita basata sul duro lavoro nei campi così come negli alpeggi, molto lontani dalle comodità e dal benessere, vite insomma fatte di povertà. I piatti tipici che ne sono usciti nascono proprio da tutto questo, dagli ingredienti poveri disponibili a tutti, dagli scarti, dagli avanzi. La bravura dei cuneesi è stata quella di saperli valorizzare vicendevolmente creando una delle cucine più ricche d’Italia.

Qui ne raccontiamo origini, curiosità e ricette.

Tutto sulla battuta al coltello

Tutto sulla battuta al coltello

STORIA E CURIOSITÀ La battuta a coltello di fassona piemontese é un antipasto tipico della regione, che ha come elemento principe una carne molto gustosa. La Fassona è una razza di bovino di particolare pregio che viene allevata in Piemonte, essendo molto tenera e...

Tutto sul vitello tonnato

Tutto sul vitello tonnato

Il vitello tonnato (o vitel tonné) è un piatto tipico della cucina piemontese ed è servito come antipasto o secondo piatto. Pur essendo noto anche col suo nome francese, bisogna subito dire che questa ricetta è tutta italiana.

Tutto sulla lingua al verde

Tutto sulla lingua al verde

La Lingua di vitello al Bagnetto verde piemontese (Bagnet verd piemunteis) è un piatto tipico della provincia di Cuneo e del Piemonte.

Tutto sulla bagna caoda

Tutto sulla bagna caoda

La Bagna Caoda è quella che si potrebbe definire la ricetta regina della cucina cuneese e piemontese. Un piatto povero, nei secoli divenuto un vero e proprio must per chi si vuole affacciare alla cucina made in Granda.

Tutto sul bollito misto piemontese

Tutto sul bollito misto piemontese

Quando si parla di carne, la Granda non è seconda a nessuno. La Fassona, tipica razza piemontese, è la carne bovina più conosciuta e apprezzata in cucina, perché tenera e magra, dal gusto inconfondibile.

Sagre tra Torino e Cuneo

Il tempo in Granda a volte sembra essersi fermato, i campi fanno ancora da protagonisti del paesaggio ed i contadini sono i loro padroni. La vita è scandita dal ritmo delle coltivazioni, dalle stagioni, dalle maturazioni dei frutti, dai santi che proteggono il raccolto. Le sagre coincidono a precisi periodi dell’anno: la semina, il raccolto, il ringraziamento, la preghiera…e il cibo ne è sempre stato protagonista.
Anche se il lavoro nei campi è sempre duro, la gioia di condividere il proprio tempo con gli altri è rimasta e le sagre ne sono il miglior esempio!

Qui sotto trovi un elenco delle principali sagre locali, ma i dati potrebbero non essere sempre aggiornati, dopo il covid c’è un po’ di imprevedibilità. Ti consigliamo di verificare sempre che tutto corrisponda sui relativi siti.

VINUM AD ALBA - APRILE-MAGGIO

Evento che ha luogo in Alba, si tratta della Fiera Nazionale dei vini di Langhe, Roero e Monferrato, occasione per degustarne i prodotti migliori, tra laboratori, workshop, visite in cantina, street food e abbinamenti in tavola con i migliori chef del panorama nazionale.
Per ulteriori informazioni: www.vinumalba.com

FIERA DEGLI ACCIUGAI A DRONERO - GIUGNO

Evento promosso dal comune di Dronero che ripercorre la storia degli acciugai, attività svolta in passato da molti abitanti della valle Maira, in cerca di lavoro lontano da casa nei periodi invernali. La fiera propone un percorso enogastronomico a partire dalle acciughe per guardare anche ad altri prodotti tipici del territorio, il tutto unito a visite museali, appuntamenti musicali e molto altro.
Per ulteriori informazioni: www.anciue.it

SAGRA DELLA FRAGOLA A PEVERAGNO - GIUGNO

Sagra nata nel 1957. Il piccolo frutto rosso è diventato nel tempo un’eccellenza prodotta in paese. Ospita il mercato dei produttori agricoli oltre ai banchetti di artigianato, hobbisti e associazioni. Negli stessi giorni viene svolto il concorso di bellezza chiamato “Miss Fragola”.
Il tutto è gestito dalla Pro loco di Peveragno.
Per ulteriori informazioni: facebook.com/prolocopeveragno

C’È FERMENTO A SALUZZO - GIUGNO

Evento nato nel 2010 dedicato alla birra e alla sua produzione artigianale, con degustazioni dei prodotti di molti birrifici provenienti da tutta Italia. Presenti anche laboratori del gusto, momenti di approfondimento, musica e animazione. Immancabile l’area gastronomica con food truck tipici dello street food.
Per ulteriori informazioni: www.cefermento.it

SAGRA DEL TOUMIN DAL MEL A MELLE – AGOSTO
Mercato dei prodotti tipici locali con il famoso “Toumin” come protagonista; non manca il mercatino delle pulci, il tutto accompagnato da concerti e balli con musica occitana e numerose iniziative in paese per far conoscere la cultura e le usanze locali.
Il tutto è gestito dalla Pro loco di Melle.
FIERA DELLA PATATA A ENTRACQUE – SETTEMBRE

Fiera relativamente giovane che va a valorizzare la tipica patata di queste zone.
La fiera vede oltre al mercato di produttori agricoli anche concerti e degustazioni con pranzi della collettività in piazza.
Per ulteriori informazioni: www.turismoentracque.it/eventi

CHEESE A BRA – SETTEMBRE

Fiera internazionale sui formaggi a latte crudo. Durante la manifestazione prettamente gastronomica è possibile conoscere meglio tutti i presidi Slow Food e tante altre specialità italiane e estere oltre al vino. Ci sono poi numerosi laboratori, convegni e degustazioni di approfondimento.
Organizzato da Slow Food.
Per ulteriori informazioni: cheese.slowfood.it

FIERA DELLA ZUCCA A PIOZZO - OTTOBRE

La Fiera della Zucca di Piozzo nasce nel 1994 in virtù della tradizione dei piozzesi soprannominati «Lapa Cuse» (“Mangia zucche”) da quando utilizzavano il pregiato ortaggio, lasciato essiccare, come contenitore per il vino da portare nelle vigne per dissetarsi durante le lunghe giornate di lavoro. Ogni anno, il primo weekend di ottobre, Piozzo si tinge di mille colori con un’esposizione di zucche senza eguali su carri antichi e una mostra tecnico-scientifica unica nel suo genere. Non mancano le degustazioni dei prodotti tipici alla zucca: delizie alla zucca dolci e salate, il mercato della zucca e gli stand con i prodotti artigianali e della terra dei diversi territori.
Organizzato dalla Pro loco di Piozzo.
Per ulteriori informazioni: www.prolocopiozzo.it

FIERA DEL BAGNA CAUDA A FAULE - OTTOBRE

La Festa viene organizzata nel secondo fine settimana di Ottobre di ogni anno. Si svolge in concomitanza con i festeggiamenti patronali dei Corpi Santi.
Tra tornei di carte, bocce e calcio, giochi per ragazzi, serate danzanti e grande mercatino alla domenica, i momenti gastronomici vengono immancabilmente dedicati alla Bagna Caöda: ad orario continuato si può degustare il più tipico piatto piemontese sapientemente preparato secondo un’antica ricetta locale. La durata dei festeggiamenti è in genere di cinque giorni. Con le serate gastronomiche, sono allestite tutti gli anni alcune mostre sugli elementi della cultura piemontese e di artigianato, un convegno inerente la manifestazione, ed infine il tradizionale raduno di campers. Nel tempo è stato creato il premio denominato “Fuiot d’oro” da attribuire ad una personalità illustre del territorio.
Per ulteriori informazioni: www.comune.faule.cn.it

FESTA DEL CECE A NUCETTO - OTTOBRE

Festa nata nei primi anni 2000 e che si svolge ogni anno presso il Parco Gurei, il programma prevede per tutta la giornata la fiera mercato dell’artigianato locale e di prodotti tipici del territorio. Ogni anno avviene la consegna dell’onorificenza “Il Cece d’Oro” oltre al pranzo sociale a base del tipico Cece. Nella giornata tutti i musei del territorio saranno aperti, come ad esempio il Museo storico dell’Alta Val Tanaro e il Museo ferroviario della Linea Ceva-Ormea.
Per ulteriori informazioni: www.nucetto.net

FIERA INTERNAZIONALE DEL TARTUFO BIANCO D’ALBA AD ALBA - OTTOBRE / NOVEMBRE / DICEMBRE

Cuore della Fiera ad ottobre, novembre e dicembre è il Mercato Mondiale del Tartufo Bianco d’Alba, luogo ideale per apprezzare e acquistare i tartufi del territorio di Langhe, Monferrato e Roero.
All’interno del Mercato del Tartufo c’è l’Alba Truffle Show: lo spazio dei Cooking Show con i grandi chef, le Analisi Sensoriali del Tartufo, le Wine Tasting Experience, gemellaggi con territori d’eccellenza enogastronomica e “matrimoni del gusto” tra le colline di Langhe, Monferrato e Roero insieme ad ospiti, incontri e dibattiti.
Ma la Fiera si conferma e amplia la sua funzione didattica con l’Alba Truffle Bimbi, il padiglione dedicato ai bambini e alle loro famiglie.
Per ulteriori informazioni: www.fieradeltartufo.org

FIERA NAZIONALE DEL MARRONE A CUNEO – OTTOBRE

La kermesse qualifica e promuove il castagno da frutto e da legno ed è considerata una delle più importanti rassegne enogastronomiche d’Italia, vetrina unica delle produzioni tipiche, delle eccellenze e delle antiche tradizioni del territorio piemontese, delle Alpi e del Mare.
La manifestazione fa della qualità la sua bandiera e per tre giorni il centro storico di Cuneo si riempie di profumi, sapori e colori nelle principali piazze della città, permettendo di gustare e apprezzare i migliori prodotti enogastronomici ed artigianali dell’Italia e dell’Europa. Oltre ai momenti esclusivamente enogastronomici, la Fiera offre ampio spazio anche all’artigianato d’eccellenza, a cui si affiancano laboratori didattici, iniziative culturali, proposte turistiche, mostre, spettacoli e concerti.
Per ulteriori informazioni: www.marrone.net

PECCATI DI GOLA A MONDOVÌ – OTTOBRE

Fiera situata a Mondovì, tra i quartieri Piazza e Breo. Ampio e vario il programma di eventi e attività culturali gastronomici, dai laboratori didattici alle esperienze sensoriali, appuntamenti culinari a tema, dalle degustazioni agli showcooking.
Casa dello Slow Food Monregalese, ci sono mostre-mercato dei prodotti tipici di eccellenza locali oltre che visite guidate alla scoperta della città.
Per ulteriori informazioni: www.peccatidigolamondovi.it

FIERA DEL PORRO A CERVERE - NOVEMBRE

Appuntamento fisso per tutti gli amanti del porro che trova a Cervere la sua più buona realizzazione.
Si organizzano principalmente cene a base di porro per un arco temporale di circa due settimane.
Per ulteriori informazioni: www.fieradelporrocervere.it

FIERA DI S.ANDREA A PEVERAGNO - NOVEMBRE

Sant’Andrea, l’ unvern mounta ën carèia: a Sant’Andrea l’inverno prende il suo posto. Per festeggiare l’inizio della stagione fredda negli ultimi giorni di Novembre da oltre 620 anni si svolge a Peveragno una fiera che ospita commercianti, ambulanti, artigiani in mercatini che prevedono anche degustazioni di “coupëtte” e delle “Trippe di S. Andrea”. Non mancano le bancarelle di oggettistica di Natale, animazione con gli artisti di strada e intrattenimento musicale per tutti. 
Per ulteriori informazioni: facebook.com/prolocopeveragno

FIERA BEE - FORMAGGI DI MONTAGNA A VILLANOVA MONDOVÌ – NOVEMBRE

Da una decina d’anni, nel penultimo weekend di Novembre ha luogo a Villanova Mondovì la fiera Bee dedicata interamente ai formaggi di alpeggio. Si tratta di un evento realizzato dal comune in collaborazione con Slow Food Monregalese al quale partecipano espositori e allevatori, ma durante il quale sono immancabili gli appuntamenti gastronomici, mostre di approfondimento ed eventi musicali.
Per ulteriori informazioni: www.fierabee.it

FIERA DEL BUE GRASSO A CARRÙ – DICEMBRE

La fiera costituisce un appuntamento imperdibile per vivere il fascino di un evento unico, dedicato al simbolo di una terra ricca di storia, di suggestione, di memorie e di lavoro. Vi si svolge il classico mercato e la rassegna zootecnica culminante nell’asta mondiale del Bue Grasso.
Per ulteriori informazioni: www.fieradelbuegrassodicarru.it

FIERA FREDDA DELLA LUMACA A BORGO SAN DALMAZZO – DICEMBRE

Oltre 450 anni per questa fiera di Borgo San Dalmazzo, da sempre punto di raccolta di tre valli – Gesso, Vermenagna e Stura – che ha sviluppato un forte carattere commerciale e gastronomico attorno alla figura della lumaca.
Nel giorno 5 dicembre di ogni anno, lungo tutto il borgo si sviscera il mercato e nel palazzo Bertello ci sono convegni, laboratori e sale degustazione del piatto tipico.
Per ulteriori informazioni: www.fierafredda.it

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