il mondo di

Modena Quiz

Come nasce Modena Quiz

Quali sono stati gli ingredienti per creare un gioco a quiz su Modena e la sua Provincia con più di 1.000 domande?

a) Amore profondo per il nostro territorio
b) Due autrici determinate e pazze abbastanza ad accettare la sfida
c) Una grandissima squadra di realtà locali che si sono prestate a collaborare con noi
d) Tutte le precedenti

Se la tua risposta è D, hai già capito qual è lo spirito di Modena Quiz!

Il gioco perfetto per condividere conoscenze, mettersi alla prova e imparare giocando.

Tante realtà modenesi, insieme

La collaborazione è stata la chiave per arricchire un progetto così ambizioso.

Per meglio raccontare tutte le sfumature del nostro territorio, infatti, abbiamo chiesto la collaborazione di molte realtà che hanno messo a disposizione il loro tempo e le loro competenze, senza chiedere nulla in cambio, con l’unico fine comune di far conoscere il più possibile il nostro amato territorio modenese.

Ecco chi c’è dietro a Modena Quiz:

  • Piacere Modena
  • Consorzio Tutela Aceto Balsamico di Modena
  • Consorzio Tutela Aceto Balsamico Tradizionale di Modena
  • Consorzio Tutela Lambrusco
  • Consorzio del Prosciutto di Modena
  • Consorzio Zampone e Cotechino Modena I.G.P.
  • Consorzio Parmigiano Reggiano
  • Consorzio di Tutela Della Ciliegia Di Vignola I.G.P.
  • Ordine del Nocino Modenese
  • La SanNicola – Associazione di Promozione Sociale
  • Maestre Sfogline di Castelfranco Emilia
  • Osservatorio Geofisico di Modena
  • Associazione Culturale Arianna APS
  • Made in Modena Travel
  • Associazione di Promozione Sociale e Culturale Via Piave & Dintorni APS
  • CSl ModenaA
  • Associazione Culturale AppenAppena – APS e Concentrico Festival
  • Garden Club Modena
  • Consorzio Produttori Antiche Acetaie
  • Comune di Castelvetro di Modena
  • Pro Loco Concordia sulla Secchia
  • Pro Loco Guiglia APS
  • Pro Loco Nonantola APS
  • Pro Loco Vignola Terra di Ciliegie
  • Pro Loco Zocchese
  • VisitSestola
  • Fiumalbo Città d’Arte
  • Pro Loco Fanano
  • Ufficio turistico di Lama Mocogno

Piacere Modena

Lo sapevi che Modena è la provincia italiana più ricca di prodotti a denominazione di origine D.O.P. e I.G.P.?

Tra questi alcuni sono tra i prodotti italiani più venduti e conosciuti sul mercato nazionale e internazionale come l’Aceto Balsamico di Modena, il Lambrusco e il Parmigiano Reggiano, ma anche lo Zampone e il Cotechino Modena così come il Prosciutto di Modena che insieme agli altri prodotti costituiscono un menu affascinante e gratificante per il palato.

Per sostenere le nostre eccellenze, sotto il nome di Piacere Modena è nato il progetto di valorizzazione del territorio, della sua tradizione, della sua storia attraverso i suoi prodotti agroalimentari D.O.P. e I.G.P.

Piacere Modena è, quindi, la società a cui aderiscono i principali consorzi di tutela delle D.O.P. e I.G.P. provinciali che ha il compito di promuovere il territorio sul mercato nazionale e internazionale e accrescere la conoscenza dei nostri prodotti.

Consorzio Tutela Aceto Balsamico di Modena


Fondato nel 1993
, il Consorzio Tutela Aceto Balsamico di Modena si è fin dagli inizi impegnato per la registrazione della denominazione come Indicazione Geografica Protetta, ottenuta nel luglio 2009. Nel 2014 il Consorzio ha ricevuto l’incarico ufficiale di tutela dell’Aceto Balsamico di Modena I.G.P. dal Ministero delle Politiche Agricoli, Alimentare e Forestali.

Il Consorzio Tutela è il custode del disciplinare ed è un interlocutore privilegiato in tutte le questioni che riguardano il prodotto a livello normativo. Inoltre, è la voce dello stesso: attraverso il dialogo con le istituzioni, i media e il consumatore finale, promuove la conoscenza e la cultura dell’Aceto Balsamico di Modena.

Oggi il Consorzio Tutela raggruppa 50 aziende del comparto. Tra queste realtà figurano alcuni dei marchi storici del settore, che fin dall’inizio del Novecento hanno contribuito al successo del prodotto sia in Italia che sui mercati internazionali.

Consorzio Tutela Aceto Balsamico Tradizionale di Modena

Il Consorzio Tutela Aceto Balsamico Tradizionale di Modena ha ricevuto nel 2009 incarico dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali alla Tutela e promozione dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena.

Se l’Italia con i suoi 836 prodotti a Denominazione di Origine e a Indicazione Geografica è riconosciuta come paese unico al mondo per “Eccellenze”, la D.O.P. Aceto Balsamico Tradizionale di Modena è sicuramente il prodotto testimone di tradizioni che affondano le proprie radici nella notte dei tempi, ma anche di passioni, amore per il territorio, pazienza e saper fare dei modenesi.

Denominazione di Origine Protetta (D.O.P.) significa che la filiera produttiva di questo aceto avviene assolutamente all’interno dei territori della Provincia di Modena, dalla raccolta dell’uva all’invecchiamento del prodotto.

Essa costituisce un patrimonio non solo produttivo ma anche culturale da conoscere ed esplorare.

Consorzio Tutela Lambrusco

Il Consorzio Tutela Lambrusco è un’associazione interprofessionale di categoria riconosciuta il 1° gennaio 2021.

Unisce imprese vinicole della Provincia di Modena e Reggio Emilia che condividono con impegno e determinazione la promozione, la tutela, la vigilanza e l’informazione ai consumatori in riferimento alle denominazioni di origine controllata che hanno consolidato la fama e il successo del Lambrusco nel mondo.

Il Lambrusco, il vino più diffuso al mondo, è orgoglio del nostro territorio, della nostra cultura ma anche dell’intero Paese.

Consorzio del Prosciutto di Modena

Il Consorzio del Prosciutto di Modena si è costituito in forma volontaria il 6 ottobre 1961.

L’intensa attività profusa dai produttori e l’indiscussa qualità del prodotto hanno consentito l’ambito riconoscimento, a livello europeo, della Denominazione di Origine Protetta (D.O.P.).

Era il 6 ottobre del 1969 quando diciassette aziende costituirono il Consorzio volontario tra produttori di prosciutto tipico di Modena. Questi lungimiranti imprenditori avevano già compreso la necessità di “difendere, tutelare e promuovere il commercio del prosciutto tipico di Modena, di promuovere ogni utile iniziativa intesa a salvaguardare la tipicità e le caratteristiche peculiari di tale prodotto, di propagandarne il consumo, agevolando il commercio interno ed estero”.

Circa due anni dopo le aziende aderenti al Consorzio, nel frattempo diventate 26, si erano già volontariamente assoggettate a un regolamento per la produzione del Prosciutto Tipico di Modena che veniva marchiato a fuoco a stagionatura ultimata.

 

Consorzio Zampone e Cotechino Modena I.G.P.

Dal 2001, il Consorzio Zampone e Cotechino Modena I.G.P. ha la missione di tutelare la qualità e promuoverne la conoscenza di due antiche specialità gastronomiche italiane: riunendo e coordinando le più importanti aziende della migliore salumeria italiana produttrici di queste I.G.P., garantendo i consumatori attraverso un’attenta vigilanza sul mercato, in Italia e all’estero, difendendo da possibili frodi i veri Zamponi e Cotechini Modena I.G.P., promuovendo Zamponi e Cotechini Modena I.G.P. in tutto il mondo.

Ogni azienda del Consorzio viene controllata da un organismo indipendente che assicura che il processo produttivo avvenga nel rispetto del Disciplinare di produzione.

La qualità dello Zampone Modena I.G.P. e del Cotechino Modena I.G.P. è tutelata in tutta Europa dalla registrazione “Indicazione Geografica Protetta”, il famoso marchio I.G.P.

Questo prestigioso riconoscimento comunitario certifica i prodotti e garantisce ai consumatori:

  • il rispetto dell’antica ricetta tradizionale (la stessa dal 1511) e del legame con il territorio d’origine;
  • l’utilizzo di carni di alta qualità;
  • il costante controllo della produzione, che deve avvenire nella zona tradizionale di elaborazione indicata nel Disciplinare;
  • la presenza di precise caratteristiche organolettiche e nutrizionali.

Consorzio Parmigiano Reggiano

Nel 1901 la Camera di Commercio di Reggio Emilia propone la costituzione di un sindacato tra produttori e commercianti di formaggio per poter autenticare l’origine del prodotto destinato all’esportazione.

In seguito i rappresentanti delle Camere di Commercio di Parma, Reggio, Modena e Mantova si riuniscono per confrontarsi sull’applicazione di una marcatura del formaggio grana prodotto in queste quattro province e per discutere se il nome debba essere Parmigiano o Reggiano.

La Camera di Commercio di Parma prepara un Regolamento per la marcatura del formaggio Parmigiano con un marchio composto da uno scudo, sormontato dalla corona ducale, con le lettere F.P. (Formaggio Parmigiano).

Anche la Camera di Commercio di Reggio Emilia crea, per il formaggio fabbricato nella sua provincia, un marchio speciale composto dalle lettere G.R.R.E. (Grana Reggiano di Reggio Emilia).

Nel 1926 il VII Congresso Internazionale di Latteria affronta la definizione dei nomi dei tipi di formaggi derivati dai luoghi d’origine per evitare le frodi a danno dei consumatori.

Due anni dopo, su proposta degli Industriali e della Camera di Commercio di Reggio Emilia viene costituito il Consorzio per la difesa del Grana Reggiano, in seguito denominato Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano, con l’adesione della totalità dei produttori.

Nel 1964 il Consorzio mette in atto la marchiatura d’origine con la scritta puntinata Parmigiano Reggiano sullo “scalzo” (perimetro) della forma che ne contraddistingue il particolare aspetto.

I compiti del Consorzio erano e sono: la difesa e tutela della Denominazione d’Origine, l’agevolazione del commercio e del consumo, la promozione delle iniziative volte a salvaguardare tipicità e caratteristiche peculiari del prodotto.

Consorzio di Tutela della Ciliegia di Vignola I.G.P.

Il percorso per l’ottenimento dell’Indicazione Geografica Protetta inizia nel 2000 e termina a ottobre 2012, con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale europea del riconoscimento Ciliegia di Vignola I.G.P.

Nel comprensorio, che comprende 28 comuni delle province di Modena e Bologna, si ottengono ciliegie distinguibili per lucentezza, brillantezza e qualità da quelle di altra provenienza, grazie alle caratteristiche pedoclimatiche della zona di produzione e alla professionalità degli agricoltori, che da generazioni coltivano questa preziosa drupacea.

​Il 2013 vede l’avvio della prima campagna I.G.P., con l’adesione di circa 500 operatori della filiera (produttori, produttori confezionatori e centri di confezionamento): gli operatori devono seguire attentamente il Disciplinare di produzione.

Ed è a conclusione di questa campagna che si è costituito il Consorzio di tutela della ciliegia di Vignola I.G.P. con l’adesione di 160 soci fondatori.

Il Consorzio, che non ha fini di lucro, persegue da Statuto lo scopo di tutelare, promuovere e valorizzare la produzione della Ciliegia di Vignola.

Ordine del Nocino Modenese

L’Ordine del Nocino è un’Associazione fondata a Spilamberto nel 1978 con lo scopo di promuovere, tutelare e tramandare la tradizione della produzione familiare di un importante prodotto tipico del territorio: il Nocino, un antico liquore a base di noci immature che ha sempre avuto un ruolo centrale nelle usanze, soprattutto nel mondo contadino, nelle zone del Modenese e non solo.

L’Ordine del Nocino Modenese ogni anno ospita nella propria sede storica, il Torrione Medioevale di Spilamberto, centinaia di visitatori curiosi di apprendere l’arte di fare il Nocino all’uso familiare e organizza periodicamente corsi e serate di degustazione.

Infine, ogni anno progetta una gara denominata “Palio di San Valentino” destinata a decretare i migliori Nocini di produzione familiare in Italia.

Mercato Albinelli

Al centro di Modena, tra via Albinelli e piazza XX settembre, si trova il Mercato storico di Modena. Ciò che dà una particolare attrattiva a questo luogo del cuore di molti modenesi, è lo spettacolo, immutato nei decenni, che offre quotidianamente e perpetua quella tradizione secolare di vita mercantile e popolaresca.

È il luogo per eccellenza dove fanno bella vista le cose più preziose del patrimonio enogastronomico modenese, piazza reale e non virtuale pronta ad accogliere e stupire, come ha sempre fatto, i turisti in visita alla città.

È governato dal Consorzio, a cui aderiscono la maggioranza degli operatori. L’Assemblea dei consorziati procede alla nomina, ogni due anni, del Consiglio di Amministrazione.

La SanNicola – Associazione di Promozione Sociale

L’associazione di volontariato La San Nicola nasce nel 2002 nella continuità del Comitato Promotore Festa di San Nicola, costituito nel 1984.

Svolge la propria attività nell’ambito storico-culturale, si prefigge di conservare, difendere e promuovere il valore storico delle tradizioni di Castelfranco Emilia e zone limitrofe nell’ambito della cultura gastronomica, motoristica, storica architettonica del territorio. In particolare, fra le eccellenze del territorio promuove il Tortellino Tradizionale di Castelfranco Emilia, prodotto a mano con sfoglia tirata al matterello cotto e servito in brodo di cappone.

Maestre Sfogline di Castelfranco Emilia

Le Maestre Sfogline insegnano l’arte e la cultura della sfoglia tirata al mattarello achef, studenti delle scuole alberghiere, persone che si cimentano nei corsi, tramandando i saperi e sapori della cultura gastronomica del nostro territorio.

Collaborano con chef come Massimo Bottura, con i Consorzi di Piacere Modena, per valorizzare una terra che porta in tavola il più alto numero per concentrazione di prodotti D.O.P. e I.G.P. in Italia (Parmigiano reggiano D.O.P., Prosciutto di Modena D.O.P., Mortadella I.G.P., ma anche Aceto Balsamico Tradizionale di Modena).

Di questi prodotti è composto il Tortellino Tradizionale di Castelfranco Emilia nella ricetta originale, da gustare rigorosamente nel brodo di carne, cappone e gallina.

Un prodotto che nasce da mani sapienti e dal suono dei mattarelli che danzano sui taglieri, dall’amore non dalle macchine.

Osservatorio Geofisico di Modena

L’Osservatorio Geofisico di Modena è una delle istituzioni storiche dell’Università di Modena e Reggio Emilia. Attualmente è gestito e fa parte del Dipartimento di Ingegneria “Enzo Ferrari”.

Associazione Culturale Arianna APS

L’Associazione Culturale Arianna APS è formata da Guide e Accompagnatori Turistici regolarmente abilitati ed è nata nel 2001 con l’intento di promuovere e diffondere la storia, l’arte e la cultura del territorio modenese.

Da anni organizza Incontri e iniziative culturali per scoprire i luoghi più interessanti e significativi di Modena e dell’Emilia-Romagna, pianifica e promuove visite guidate e itinerari personalizzati.

L’associazione, inoltre, propone momenti di formazione e confronto tra operatori turistici, in particolare guide e accompagnatori, per accrescere le competenze di queste professionalità, contribuendo alla promozione di un turismo di qualità sul territorio.

Made in Modena Travel

Made in Modena Travel è un’agenzia di viaggi ed eventi con sede nel cuore di Modena.

Dalle auto al cibo, dalle bellezze artistiche a quelle naturalistiche, costruisce per il cliente un pacchetto di viaggio completo e personalizzato.

Nella sua sede di Piazza Grande ospita un simpatico concept store dove poter trovare moltissimi oggetti, libri e souvenir dedicati a Modena.

Associazione di Promozione Sociale e Culturale Via Piave & Dintorni APS

L’associazione Via Piave & Dintorni APS, nata a Modena nel maggio 2007, si propone da subito come associazione di promozione sociale in risposta alla sensazione di disagio che, ormai da tempo, coinvolge residenti e commercianti della zona del Tempio e della stazione.

Via Piave & Dintorni è divenuta, nel corso del tempo e grazie all’energia dei propri operatori, un interlocutore privilegiato dei residenti del quartiere e ha creato legami con il resto della città e con coloro che hanno gli strumenti istituzionali per favorire lo sviluppo e la crescita della zona.

Sono state via via organizzate, con il patrocinio del Comune di Modena e con la collaborazione di diversi sponsor, molteplici iniziative, quali: mercati, giochi per bambini, serate musicali, corsi di lingua italiana per alcune comunità straniere e mostre fotografiche che hanno coinvolto i residenti e sono state oggetto di attrattiva anche per i cittadini provenienti da altre zone della città.

CSl Modena

Nato nel 1946, a Modena, il CSI è un ente di promozione sportiva che promuove e organizza attività sportive con finalità ludiche, ricreative e formative. 

Una squadra giovane (l’età media dello staff è di 43 anni), in continua crescita ed evoluzione, composta da diverse professionalità unite da un obiettivo comune: promuovere lo sport come momento di educazione, di crescita, di impegno e aggregazione sociale.

Organizza campionati sportivi e tornei all’insegna del fair play e dei veri valori sportivi quali l’integrazione e la fratellanza tra culture diverse, il rispetto dell’avversario e delle regole; eventi e manifestazioni che mettono al centro lo sport, il gioco, il divertimento e l’aggregazione; corsi di formazione rivolti ad allenatori, dirigenti sportivi, arbitri, educatori e operatori sportivi; eventi culturali, legati al gioco da tavolo e agli e-Sport.

Associazione Culturale AppenAppena – APS e Concentrico Festival

L’Associazione Culturale AppenAppena – APS ha come mission la promozione dell’arte e della cultura. È un incubatore di novità e competenze professionali, un team di riferimento per sperimentare nuove forme di aggregazione e modalità di creazione.

L’attività principale è la progettazione e la realizzazione di eventi e festival a cui si unisce un’attenta ricerca in campo artistico e organizzativo, tra cui Concentrico Festival un festival transdisciplinare, intergenerazionale, diffuso e site-specific, che trasforma la città di Carpi (MO) nel palcoscenico più grande d’Italia.

Il Festival dal 2015 abbatte i muri, porta la cultura verso gli spettatori, si svolge principalmente all’aperto e in spazi non convenzionali permettendo una partecipazione libera ed eterogenea.

Un’esperienza unica e coinvolgente che crea un punto d’incontro e scoperta fra le persone, gli artisti e la città che la ospita.

Garden Club Modena

Il Garden Club Modena è nato nel 1993 ed ha scelto come suo emblema il Trollius Europeus, il Botton d’oro, specie protetta ornamento dei prati campestri.

Diversi sono gli aspetti che contraddistinguono i programmi dell’associazione, oltre alla vita sociale del club:

  • attività culturali, con lezioni di arte floreale, conferenze, corsi di giardinaggio, esibizioni artistiche e artigianali che abbiano come argomento fiori e foglie tenute da docenti ed esperti anche con collaborazioni ad associazioni benefiche;
  • attività fuori sede, con gite e visite a mostre che rivolgano la loro attenzione ai vari aspetti della natura, a parchi e giardini, spesso privati, a vivai e musei del verde e suoi correlati;
  • attività di composizione floreale, a cura di SIAF, Scuola Italiana Arte Floreale Camilla Malvasia.

Il suo intento è quello di approfondire la conoscenza della botanica e l’arte del giardinaggio, al fine di proteggere le piante autoctone spesso dimenticate e di promuovere la conservazione e la tutela dell’ambiente naturale.

Le varie sedi locali costituiscono tutte insieme UGAI, Unione Garden club e Attività similari d’Italia, che il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio dal 2004 ha legalmente riconosciuto.

Consorzio Produttori Antiche Acetaie

Il Consorzio Produttori Aceto Balsamico Tradizionale di Modena D.O.P. è stato fondato nel 1979 grazie all’intuizione di un gruppo di produttori familiari con un duplice scopo: promuovere la conoscenza di un prodotto dal gusto inimitabile, utilizzato quasi esclusivamente nella provincia di Modena, e diffonderne la cultura al fine di ottenere il riconoscimento comunitario per consentirne la commercializzazione.

Tutte le attività svolte dal Consorzio hanno portato il 17 Aprile 2000 l’Unione Europea ad attribuire la Denominazione di Origine Protetta all’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena.

Il 13 Aprile 2011 il Consorzio Produttori Aceto Balsamico Tradizionale di Modena ha cambiato la sua denominazione in Consorzio Produttori Antiche Acetaie.

Pro Loco Fanano
Comune di Castelvetro di Modena

Pro Loco Concordia sulla Secchia

Pro Loco Guiglia APS
Pro Loco Nonantola APS
Pro Loco Vignola Terra di Ciliegie
Pro Loco Zocchese
Fiumalbo Città d’Arte
VisitSestola

Dietro a Modena Quiz ci sono anche alcune persone speciali che hanno prestato la loro voce e il loro sapere per la realizzazione di alcune parti del gioco.

Grazie di cuore a…

Eleonora Grattini che ha interpretato la leggenda di Modena Quiz in modo impeccabile. Appassionata di teatro, Eleonora è la responsabile del Museo Giusti e coordinatrice eventi e visite presso l’Acetaia Giusti. Ascolta la leggenda direttamente dalla sua voce giocando con l’app di Modena Quiz.

Vanna Panciroli, attrice delle maschere di Pulonia e conoscitrice storica del dialetto modenese, è invece la voce delle divertenti domande audio in dialetto. Mettiti alla prova giocando con l’app di Modena Quiz.

Bèda chè,

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